Alpi, azienda leader nella produzione di superfici decorative in legno composto, inaugura la primavera 2021 lanciando la nuova collezione French Palette, ancora una volta frutto del sodalizio con Piero Lissoni, architetto e designer di fama mondiale nonché art director (dal 2015) del brand stesso.
L’esplorazione formale ed estetica dei linguaggi espressivi del legno vede protagonista stavolta il colore: Alpi alza il tiro e si spinge oltre le naturali venature e tonalità del legno, traendo ispirazione dalla pittura francese del primo Settecento, caratterizzate da nuance delicate, raffinate e leggere e al contempo arricchite da un tocco di audace luminosità.
L’attitudine sartoriale incontra la cultura estetica: ogni singolo colore è stato studiato da Lissoni con gli esperti dell’ufficio tecnico di Alpi al fine di trovare la calibratura ottimale e ottenere l’effetto desiderato.
“I nuovi colori pensati per Alpi - ha spiegato Piero Lissoni riferendosi alla French Palette - sono modernissimi ma allo stesso tempo antichi. Ho trattato il legno come fosse un affresco, siamo passati dalla pittura del secolo dei Lumi e l’iconografia francese del primo Settecento, ma prima mi sono fermato a guardare i quadri di Veronese e di Tiziano. Sono colori ieratici e nello stesso tempo parlano una grande modernità”.
Un risultato ottenuto anche grazie allo speciale processo produttivo Alpi; ricordiamo che l’azienda emiliana è stata la prima a industrializzare il processo manifatturiero del legno e che ha creato il tranciato Alpilignum, scomponendo e poi ricomponendo i tronchi veri. Più precisamente, questi ultimi vengono sfogliati e tinti per immersione, poi si procede sovrapponendo i fogli tinti e ricreando nuovi tronchi. Si può ottenere, così, un’infinità di essenze, finiture e decori. A catalogo e bespoke.
Sono superfici lignee che rendono possibili innumerevoli approcci progettuali e soddisfano le più differenti esigenze di progettisti e creativi.
Il tranciato Alpi può essere utilizzato nei più svariati progetti di interior design, per rivestire ampie superfici (per esempio pareti e boiserie) ma anche mobili e oggettistica di vario tipo. Possibile è inoltre usarlo come pannello decorativo. Viene spesso impiegato nei settori dell’automotive e della nautica e negli ambienti contract.
In tutti i casi queste superfici sono riproducibili nel tempo, il che rappresenta un importante valore aggiunto. Ricordiamo che i legni impiegati da Alpi (pioppo, tiglio e ayous) provengono da una gestione forestale responsabile e sostenibile, che opera nel massimo rispetto della biodiversità.