Ammonta a 233 milioni di euro (fonte Federlegno) il flusso dell’arredamento italiano verso la Cina, che è indubbiamente cresciuto negli ultimi anni a ritmi rilevanti, facendo sì che l’Italia si piazzi al primo posto a fine 2014 come Paese esportatore verso la Cina. Il Belpaese è dunque il primo partner di arredo della Cina, con una quota di mercato pari al 15% sul totale dell’import cinese (1.537 milioni di euro). Analizzando le singole categorie merceologiche, l’Italia vanta una leadership indiscussa nell’export di imbottiti, camere da letto e illuminazione decorativa e una tendenza in marcata crescita nelle cucine. In generale, le imprese italiane del comparto arredo sono leader nell’export verso la Cina per il 70% dei prodotti di arredo. Il dato trova conferma anche nelle ultime elaborazioni del Centro Studi Federlegno Arredo Eventi su dati Istat, secondo le quali tra gennaio e settembre 2015 le società italiane di arredo hanno esportato il 19% in più dello stesso periodo dello scorso anno, portando la stima a fine anno a 270 milioni di euro. Ottimistiche le previsioni a medio termine: entro il 2019 le vendite di arredo italiano in Cina cresceranno del 40%.
Forte di questi risultati, ecco l’avvento di un Salone del Mobile…a Shanghai (nella prima foto, la conferenza di presentazione). La prima edizione del Salone del Mobile.Shanghai avrà luogo nella metropoli cinese dal 19 al 21 novembre 2016 presso lo Shanghai Exhibition Center, location molto prestigiosa che ospita eventi culturali e artistici di notevole livello e punto di riferimento della città. Il debutto del Salone del Mobile.Shanghai rappresenta la tappa fondamentale nella strategia di Federlegno Arredo Eventi nello sviluppo del mercato cinese dell’arredo, che, dopo una fase di analisi e scouting, si è concretizzata in questi ultimi due anni con una serie di attività e servizi per favorire l’ingresso e il consolidamento delle imprese italiane del settore.