Lo scorso 28 maggio alla Triennale di Milano è stata presentata l’edizione 2015 di Marmomacc, rassegna leader mondiale dedicata a marmi, graniti, tecnologie di lavorazione, design e formazione organizzata da Veronafiere, in calendario dal 30 settembre al 3 ottobre prossimi a Verona congiuntamente ad Abitare il Tempo, il salone b2b rivolto agli operatori dell’interior design e del contract. Le fiere sono state presentate nel corso di una conferenza stampa moderata dalla giornalista Valentina Tosoni, alla quale hanno preso parte, oltre al presidente e al direttore generale di Veronafiere, Ettore Riello e Giovanni Mantovani, anche Luciano Galimberti, presidente ADI (Associazione per il Disegno Industriale), il designer Raffaello Galiotto e l’architetto Italo Rota, art director del Padiglione VINO – A Taste of ITALY ad Expo 2015, curato da Veronafiere-Vinitaly con il Mipaaf, dove sono state utilizzate anche pietre naturali delle venti regioni italiane.
“Dal 1961 rappresentiamo il comparto del marmo lapideo che tra produzione, lavorazione, macchinari e tecnologie nel 2014 ha raggiunto in Italia una produzione complessiva di oltre 3,84 miliardi di euro di valore, con 3.340 aziende e 33.700 addetti. Numeri che manifestano una realtà manifatturiera di primo livello, orientata all’export che realizza oltreconfine il 75% del fatturato, pari a 2,88 miliardi di euro nel 2014” ha affermato Ettore Riello, presidente di Veronafiere. “In questo quadro Marmomacc rappresenta la prima piattaforma mondiale di promozione del business e della cultura associati alla pietra naturale. Un ruolo confermato dai numeri delle presenze che vedono mediamente ogni anno millecinquecento espositori da oltre 58 paesi e più di 60 mila visitatori di cui più del 50% esteri da oltre 140 nazioni e delegazioni commerciali in rappresentanza di più di 40 stati – ha sottolineato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere che ha rammentato anche come “per la cinquantesima edizione, Marmomacc, con il supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE), dell’Italian Trade Agency e di Confindustria Marmomacchine, dedica una iniziativa speciale a sostegno del Made in Italy, che si sviluppa attraverso tre importanti progetti: “The Italian Stone Theatre”, un padiglione per celebrare l’eccellenza assoluta dell’industria italiana del marmo, una ulteriore imponente attività di incoming di delegazioni commerciali straniere di operatori del settore, con oltre 200 architetti e buyer e l’organizzazione de “l’International Stone Summit”, il primo summit internazionale delle associazioni del marmo”. In effetti, Marmomacc rappresenta una vera rete globale a supporto delle aziende, presidiando nel corso dell’anno i mercati consolidati ed emergenti, con un calendario di eventi organizzati negli Stati Uniti, in Brasile, Qatar, Arabia Saudita, Oman e Marocco ed Egitto. Nella propria missione all’estero, Marmomacc può contare su importanti partner istituzionali come Simest e Sace, oltre a Confindustria Marmomacchine, Informa Exhibitions e il Centro Servizi per il Marmo di Volargne, guida del Distretto del Marmo e delle Pietre del Veneto. Tra i punti di forza della manifestazione, la scelta di essere anche centro internazionale di formazione universitaria e aggiornamento professionale attraverso gli incontri della Stone Academy, progetto di cui Marmomacc è capofila e che coinvolge venti università tra italiane e internazionali nella realizzazione di seminari e master di secondo livello sulla progettazione in pietra.